
Bollette bassissime e termosifoni sempre accesi: le 5 città italiane dove vivi al caldo spendendo pochissimo - incrocinews.it
Vuoi vivere al caldo e spendere poco di luce e gas? Ecco le 5 città italiane dove i termosifoni restano accesi e le bollette restano bassissime. Scopri dove conviene davvero abitare nel 2025.
Con i rincari degli ultimi anni, aprire la bolletta è diventato quasi un atto di coraggio. Eppure, in Italia ci sono ancora luoghi dove si può vivere bene, al caldo, con i termosifoni accesi e una spesa minima. Non è un sogno, ma la realtà di alcune città del Sud, dove clima, tariffe e politiche locali rendono la vita domestica molto più leggera anche per il portafoglio.
Le ultime rilevazioni del 2025 parlano chiaro: tra Nord e Sud la differenza di costo per le utenze domestiche può superare il 45%. Una cifra enorme, che tradotta significa centinaia di euro risparmiati ogni anno tra luce, gas e acqua.
Il motivo? Semplice, al Sud si spende meno per riscaldarsi, l’inverno è mite e le amministrazioni locali riescono spesso a mantenere stabili le tariffe. Ecco allora le 5 città italiane dove puoi vivere al caldo e pagare pochissimo.
Bollette bassissime e termosifoni sempre accesi: ecco dove il caldo costa meno
Napoli guida la classifica delle città con le bollette più basse d’Italia. Qui la spesa media mensile resta sotto i 400 euro, includendo luce, gas e acqua. Un record assoluto. Il clima mediterraneo fa il resto: gli inverni sono brevi e miti, i termosifoni si accendono giusto per qualche ora, e la luce del sole fa da “riscaldamento naturale”. In più, le tariffe energetiche restano tra le più convenienti del Paese, e chi lavora in smart working o ha una casa ben coibentata può permettersi comfort e risparmio insieme.
Se c’è un posto dove l’inverno sembra non arrivare mai, quello è Palermo. Qui le temperature restano piacevoli anche a gennaio, e i risparmi sulle bollette sono notevoli. Secondo i dati del 2025, la città siciliana è tra le più economiche d’Italia per le utenze domestiche. Un altro vantaggio? Le politiche regionali hanno mantenuto invariati i costi idrici, evitando rincari eccessivi. Insomma, tra mare, sole e costi bassi, Palermo è la meta ideale per chi sogna di vivere “al caldo” tutto l’anno senza rinunciare alla qualità della vita.

Nel cuore della Calabria, Catanzaro è la sorpresa che non ti aspetti. I consumi per gas e luce restano tra i più bassi del Paese, anche grazie a una rete efficiente e al clima dolce. Qui si vive bene con poco, e non solo dal punto di vista economico: la città è tranquilla, immersa nel verde e a pochi chilometri dal mare. Un equilibrio perfetto per chi cerca serenità, caldo e bollette leggere.
Affacciata sullo Stretto, Reggio Calabria combina paesaggi mozzafiato con un costo della vita sorprendentemente basso. Anche qui, le bollette di luce e gas sono inferiori del 30-40% rispetto alla media nazionale. Il clima è così mite che spesso basta una coperta leggera anche nei mesi più freddi. E con il bonus sociale e le tariffe regionali agevolate, il risparmio si sente davvero.
Cosenza chiude la top 5, ma non per importanza. È una delle città più virtuose per gestione energetica e stabilità delle tariffe idriche.
Negli ultimi anni ha investito molto in reti efficienti e fonti rinnovabili, riuscendo a contenere l’impatto dei rincari. Qui la qualità della vita è alta, e le spese domestiche sono tra le più basse del Centro-Sud.