
Fiorello e la possibile riapertura della seconda serata di Rai 2(fonte_Raiplay.it) (www.incrocinews.it)
È tornato a farsi sentire il nome di Fiorello nelle stanze della Rai, con nuove ipotesi riguardanti un possibile ritorno in televisione.
Dopo l’annuncio ormai confermato del suo imminente rientro in radio con il programma Pennicanza, condotto insieme a Fabrizio Biggio, si rincorrono le voci che vedrebbero Fiorello protagonista anche di una trasposizione televisiva dello stesso show, con una collocazione in seconda serata su Rai 2.
Come rivelato dal settimanale L’Espresso, il progetto di portare il nuovo format radiofonico di Fiorello anche sul piccolo schermo sarebbe attualmente allo studio della Rai, sebbene sia ancora in fase embrionale: “Per ora è al vaglio anche questa ipotesi…”, si legge nell’articolo. La novità, qualora si concretizzasse, rappresenterebbe una netta inversione di tendenza nella programmazione della tv pubblica, che con questa stagione aveva dichiarato di voler ridurre gli investimenti nella fascia della seconda serata.
La Rai sembra però pronta a fare un’eccezione per Fiorello, definito dall’Espresso “il fuoriclasse più ingombrante” del panorama televisivo italiano, e a riaprire una fascia che aveva dato per persa. Tale scelta, tuttavia, ha suscitato anche critiche, perché evidenzierebbe una certa fragilità nella linea editoriale dell’azienda pubblica, accusata di applicare regole diverse a seconda degli interlocutori, specie in relazione a chi può garantire ascolti elevati e visibilità mediatica.
Rai 2, una rete in cerca di rilancio
Il ritorno di Fiorello su Rai 2 potrebbe arrivare in un momento in cui la rete è particolarmente in difficoltà dal punto di vista degli ascolti. Il secondo canale Rai, nato nel 1961 e rivolto storicamente a un pubblico giovane con una programmazione generalista che spazia da reality a telefilm e intrattenimento, ha recentemente registrato risultati non esaltanti.
Ad esempio, il programma BellaMà di sera è stato cancellato dopo appena due puntate, mentre il varietà condotto da Nicola Savino, Freeze – Chi sta fermo vince!, non ha raggiunto i risultati sperati, con l’ultima puntata seguita da circa 606 mila spettatori e uno share del 3,8%. In questa situazione di flessione, la presenza di Fiorello, anche solo in seconda serata, potrebbe rappresentare un importante punto di svolta per la rete, capace di attirare un pubblico più ampio e ridare impulso agli ascolti.

Rosario Tindaro Fiorello, nato a Catania nel 1960, è uno degli artisti più versatili e amati della televisione e della radio italiane. La sua carriera, iniziata come animatore turistico e conduttore radiofonico negli anni Settanta, lo ha portato a diventare un mattatore dello spettacolo, capace di passare con naturalezza dalla comicità alle imitazioni, dalla musica all’intrattenimento televisivo.
Fiorello ha attraversato con successo decenni di televisione italiana, dalla radio a Radio Deejay, a Mediaset e Rai, con programmi cult come Karaoke e numerose partecipazioni al Festival di Sanremo. Nonostante qualche momento di difficoltà personale, ha sempre saputo reinventarsi, affermandosi anche come cantante e cabarettista. Oggi, a 65 anni, continua a mantenere una posizione di rilievo nel panorama mediatico nazionale, grazie a una capacità unica di coinvolgere il pubblico con la sua simpatia e professionalità.
Il suo ritorno con Pennicanza in radio, insieme a Fabrizio Biggio, è molto atteso, e l’eventuale estensione del progetto alla televisione potrebbe rappresentare un momento importante per la Rai, che da tempo cerca un volto capace di ridare slancio al proprio palinsesto serale.