
Come usare davvero bene la lavastoviglie - incrocinews.it
Sfruttare appieno le potenzialità della lavastoviglie significa quindi non solo risparmiare tempo ma anche migliorare la pulizia e l’igiene.
La lavastoviglie, ormai presente nella maggior parte delle abitazioni italiane, si rivela un alleato domestico molto più versatile di quanto si pensi.
Non più soltanto un elettrodomestico dedicato al lavaggio di piatti e stoviglie, essa può essere impiegata efficacemente per pulire una vasta gamma di oggetti, ampliando così le sue possibilità d’uso e migliorando l’igiene in casa. Ecco come utilizzare al meglio la lavastoviglie, sfruttandola appieno.
Versatilità della lavastoviglie: non solo piatti e bicchieri
Tradizionalmente, la lavastoviglie è stata concepita per la pulizia di piatti, bicchieri, pentole e padelle, tutti elementi legati alla preparazione e al consumo degli alimenti. Tuttavia, oggi è riconosciuto che molte altre tipologie di oggetti possono essere lavate con successo all’interno di questo elettrodomestico.
È importante, però, mantenere una corretta manutenzione seguendo le indicazioni del produttore, come la pulizia regolare del filtro e cicli di igienizzazione, per garantire prestazioni ottimali e prevenire malfunzionamenti.
Quali materiali e oggetti si possono lavare in lavastoviglie?
Per quanto riguarda le stoviglie, spesso si trovano simboli che indicano la compatibilità con il lavaggio in lavastoviglie. Ma cosa fare quando tali indicazioni non sono presenti? In generale, i materiali plastici rigidi e resistenti e il silicone sono adatti a lavaggi a temperature elevate senza rischi di danneggiamento.

Questo apre a nuove possibilità: ad esempio, è possibile lavare giocattoli in plastica o gomma, come costruzioni per bambini, utilizzando sacchetti da bucato con chiusura a zip per evitare la dispersione dei pezzi più piccoli.
Anche molti elementi di arredo come plafoniere, lampadari, placche decorative degli interruttori possono essere puliti efficacemente in lavastoviglie, risparmiando tempo e ottenendo un risultato più uniforme rispetto al lavaggio manuale.
Tra gli oggetti personali, si possono inserire pettini e spazzole, purché non abbiano setole naturali o manici in legno o fibre che potrebbero rovinarsi con l’acqua calda e il detergente. All’interno della cucina, invece, è possibile lavare in lavastoviglie i ripiani e i contenitori del frigorifero, così come il piatto in vetro del microonde, mantenendo così un alto livello di igiene.
Silicone e accessori da cucina: pulizia efficace e igienizzazione
Non vanno dimenticati gli accessori in silicone, sempre più diffusi nelle cucine moderne. Questo materiale, resistente e termostabile, può essere inserito senza problemi nella lavastoviglie: guanti da forno, presine, stampi per dolci e altri utensili vengono così puliti a fondo e igienizzati, contribuendo a ridurre la proliferazione di batteri e assicurando la sicurezza alimentare.