
Sanremo 2026, c'è una (grossa) novità nel regolamento- credit Ig (sanremo)-incrocinews.it
Sanremo 2026, ecco la novità grossa al regolamento: Carlo Conti cambia tutto, di che si tratta, tutti i dettagli
A pochi mesi dall’edizione 2026 del Festival di Sanremo, arrivano novità significative che rivoluzionano il regolamento tradizionale della manifestazione. Carlo Conti, storico conduttore e direttore artistico della kermesse musicale, ha introdotto una modifica di rilievo riguardante il legame tra Sanremo 2026 e l’Eurovision Song Contest.
Una delle novità più importanti riguarda la possibilità per il vincitore di Sanremo 2026 di scegliere se partecipare o meno all’Eurovision Song Contest. Fino a oggi, il trionfatore della rassegna ligure era automaticamente designato come rappresentante italiano all’evento europeo, un ruolo ambito che negli ultimi anni ha portato grande visibilità internazionale agli artisti italiani, come nel caso del successo di Måneskin nel 2021.
Secondo il nuovo regolamento, se il vincitore decidesse di rinunciare a partecipare all’Eurovision, la decisione di chi lo sostituirà non sarà più automatica ma sarà affidata a una scelta congiunta tra Carlo Conti e la RAI, ente organizzatore. Questo cambiamento mira a garantire una rappresentanza italiana all’Eurovision più flessibile e strategica, in grado di valorizzare al meglio le potenzialità degli artisti e delle canzoni proposte.
Carlo Conti e la RAI: un approccio più strategico
Questa modifica deriva dall’esperienza accumulata negli ultimi anni, che ha evidenziato come non sempre il vincitore di Sanremo sia la scelta ideale per affrontare la sfida internazionale dell’Eurovision. La nuova policy intende quindi assicurare una maggiore libertà decisionale, permettendo di valutare con attenzione chi può rappresentare al meglio l’Italia sulla scena europea.

Carlo Conti, figura centrale nella definizione di questa nuova linea, ha dichiarato che questa novità «consente di mettere in campo una strategia più mirata, scegliendo l’artista e la canzone che meglio rispondono alle caratteristiche richieste dall’Eurovision». La collaborazione con la RAI, che detiene i diritti di partecipazione, sarà fondamentale per garantire coerenza e qualità nella selezione.
Questa innovazione regolamentare potrebbe coinvolgere più direttamente gli artisti in una riflessione strategica sulla loro partecipazione all’Eurovision. Per alcuni potrebbe rappresentare un’opportunità per concentrarsi esclusivamente su Sanremo, mentre per altri potrebbe aprire la strada a una candidatura internazionale più ponderata e supportata.
Il pubblico, da parte sua, potrà assistere a una nuova dinamica nella scelta del rappresentante italiano, che da semplice automatismo diventerà un processo più articolato e trasparente, con un ruolo chiave di Carlo Conti e della RAI nel definire la candidatura più competitiva per l’Eurovision Song Contest.
Questa novità si inserisce nel più ampio contesto di modernizzazione del Festival di Sanremo, che continua a rinnovarsi per mantenere la sua centralità nel panorama musicale italiano e internazionale.