
Come lavare le lenzuola di lino senza rovinarle (www.incrocinews.it)
La cura della biancheria di lino, in particolare delle lenzuola, richiede attenzione e accorgimenti specifici per preservarne la qualità.
Il lino, fibra naturale pregiata e sostenibile, è apprezzato per la sua freschezza e resistenza, ma necessita di trattamenti delicati per evitare danni irreparabili. Vediamo come lavare, smacchiare, asciugare e stirare correttamente le lenzuola di lino, integrando i consigli più aggiornati per una manutenzione impeccabile.
Il lino è una fibra naturale ricavata dalla pianta Linum usitatissimum, composta per circa il 70% da cellulosa. Le sue fibre, lunghe tra i 20 e i 30 millimetri, hanno una struttura poligonale e una caratteristica mano fresca e lucida. Sebbene sia un tessuto resistente, è sensibile agli sbalzi termici e ai prodotti aggressivi, motivo per cui il lavaggio deve essere eseguito con cura.
Lavaggio in lavatrice: Le lenzuola di lino possono essere lavate in lavatrice utilizzando un programma delicato, con una temperatura massima di 40°C e una centrifuga leggera. È importante non sovraccaricare il cestello per consentire una corretta circolazione dell’acqua e una pulizia efficace. Si consiglia di evitare detersivi aggressivi e candeggina, preferendo prodotti neutri, liquidi e specifici per tessuti delicati, come il sapone di Marsiglia liquido, noto per la sua efficacia e delicatezza sulle fibre naturali.
Lavaggio a mano: Per chi preferisce il lavaggio manuale, occorre immergere le lenzuola in una bacinella con acqua tiepida (mai bollente) e una piccola quantità di detergente neutro, lasciandole in ammollo per circa mezz’ora. Durante il lavaggio, è fondamentale muovere il tessuto con delicatezza senza torcerlo per evitare deformazioni. Il risciacquo deve essere abbondante e senza strizzare energicamente.
Asciugatura: Dopo il lavaggio, le lenzuola di lino vanno stese all’aria aperta, meglio all’ombra per evitare che il sole diretto indurisca le fibre. L’uso dell’asciugatrice è consentito solo con un programma delicato e per un’asciugatura parziale: le lenzuola devono essere estratte ancora umide per completare l’asciugatura naturale. Questa pratica aiuta anche a prevenire l’infeltrimento e il restringimento.
Rimedi naturali e pratici per eliminare le macchie dal lino
Le macchie ostinate sulle lenzuola di lino, specialmente se antiche o dovute a conservazione prolungata, possono essere affrontate con rimedi naturali efficaci, che rispettano la delicatezza delle fibre.
- Macchie di vino rosso: tamponare con vino bianco o cospargere con sale se la macchia è fresca.
- Macchie di caffè: risciacquare rapidamente con acqua fredda se la macchia è recente; in caso contrario, trattare con alcol e sapone di Marsiglia prima del lavaggio.
- Macchie di cioccolato: applicare sapone di Marsiglia direttamente sulla macchia e lasciare agire mezz’ora.
- Macchie di sangue: sciacquare con acqua fredda se fresche; per macchie asciutte, pretrattare con ammoniaca.
- Macchie gialle o muffa da conservazione: mettere a bagno la biancheria nel latte per qualche ora per ingiallimenti; per la muffa, strofinare con un mix di sale e succo di limone.
In caso di macchie di origine sconosciuta, il sapone di Marsiglia umido applicato direttamente e un ammollo in acqua calda con bicarbonato e sale possono essere soluzioni valide. È importante ricordare che il sapone di Marsiglia ha un effetto sbiancante naturale, quindi è sconsigliato per il lino colorato.

La stiratura è una fase chiave per mantenere l’aspetto elegante delle lenzuola in lino, anche se alcuni preferiscono lasciarle con l’aspetto naturale, leggermente stropicciato, tipico di questo tessuto.
Come stirare: Si consiglia di stirare le lenzuola quando sono ancora leggermente umide, utilizzando un ferro da stiro a vapore con temperatura alta. L’umidità facilita la distensione delle fibre, riducendo il rischio di danni e pieghe persistenti. È utile stendere bene il tessuto sull’asse da stiro e procedere con movimenti ampi e regolari.
Come conservare: Dopo la stiratura, le lenzuola devono essere ripiegate con cura per evitare pieghe e conservate in ambienti asciutti e privi di umidità per prevenire muffe e ingiallimenti. Un trucco per minimizzare le pieghe è inserire fogli di carta velina tra una piega e l’altra o appendere le lenzuola su grucce per conservarle stese.